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Dreavel

Sport outdoor, enogastronomia, corsi di artigianato, visite guidate. E’ l’Umbria ‘attiva’ rilanciata da Dreavel, agenzia incoming che pone al centro il territorio e le sue realtà turistiche

Fabrizio Lodi

Dreavel
MAGICA UMBRIA, TRA SPORT OUTDOOR ED ENOGASTRONOMIA

In Umbria opera un’agenzia specializzata in attività di outdoor sportivo ma non solo... Offre infatti pacchetti tematici - sportivo, culturale, enogastronomico, religioso - o proposte rivolte ad un target ben preciso. Si tratta dell'Agenzia Dreavel di Terni.

Ce la presenta Luna Trotti, responsabile del turismo incoming, che sembra avere le idee chiare a riguardo: “L'Umbria ha un potenziale enorme, vogliamo farlo scoprire al mondo"

 

- Perché Dreavel ?

L'agenzia di viaggi Dreavel nasce nel 2013, con l'obiettivo di mettere in rete le strutture ricettive e le attività disponibili sul territorio dell'Umbria, con particolare attenzione alle attività sportive e all'aria aperta. L’intento è quello di creare un unico catalogo online in cui il turista possa visionare le opzioni disponibili e scegliere e prenotare autonomamente dove alloggiare, cosa visitare e quali attività svolgere durante il proprio soggiorno.

- In Umbria un amante delle attività outdoor non resta certo deluso?

Visitando la nostra regione se ne possono fare tante! Si va dall’ampia scelta di sport outdoor - rafting, canyoning, trekking, hydrospeed, parapendio, paracadutismo, passeggiate a cavallo e molto altro - alle visite guidate tra incantevoli borghi, città, cantine o nei frantoi, magari in occasione dei tanti eventi che vengono organizzati nei diversi territori coinvolti. E poi ci sono interessanti corsi di arti pratiche come la cucina, la decorazione della ceramica o la pittura.

- Instaurare un rapporto sinergico con le singole strutture ricettive è per voi fondamentale?

Dreavel può dare supporto alle strutture e ai fornitori di attività, aiutandoli nella promozione delle proprie iniziative, ponendosi come interlocutore tra le varie realtà e mettendole in relazione tra loro. Per questo è stato creato un portale che raccoglie le singole strutture e le attività, ma anche pacchetti turistici integrati creati ad hoc combinando alloggio, attività, visite e degustazioni, specialmente in occasioni di eventi particolari.

L'Agenzia è inoltre collegata ad altre due realtà aziendali, la Dream Factory Design, agenzia di grafica pubblicitaria, e la Mind Srl, specializzata in organizzazione eventi e progettazione per la finanza agevolata. La sinergia tra queste tre realtà ci consente di offrire un'ampia gamma di servizi

- Svolgete attività sia di outdoor sportivo che di enogastronomia. Sono tipologie di pubblico diverse o hanno punti di contatto?

Ci occupiamo prevalentemente di attività outdoor, dato che l'Umbria si presta molto a questa tipologia grazie all'ambiente e la natura circostante. Molto spazio è dedicato anche all'enogastronomia, soprattutto cantine e frantoi, i due prodotti d'eccellenza dell'Umbria.

I target però sono diversi: gli sportivi dedicano gran parte del loro tempo alle attività da svolgere all'aria aperta, ma non disdegnano una buona degustazione di prodotti tipici. Il contrario è più difficile: chi sceglie attività enogastronomiche, raramente chiede anche sport o comunque attività all'aria aperta. In questo caso si tratta solitamente di coppie di adulti di mezza età, mentre gli sportivi in genere sono ragazzi dai 20 ai 45 anni.

- Quali sono i vostri "must", vale a dire le proposte che riscuotono maggiore successo?

I pacchetti che prevedono soggiorno in agriturismo, con l'abbinamento di attività rafting+canyoning.

MAGICA UMBRIA, TRA SPORT OUTDOOR ED ENOGASTRONOMIA
UN TURISMO ATTIVO DA RILANCIARE

- Dal vostro osservatorio il turismo attivo è in crescita in Italia? Avete richieste anche dall'estero e se sì da quali Paesi?

Il turismo potrebbe essere il valore aggiunto per l'Italia. Sicuramente, per quanto riguarda l'Umbria, questo settore ha avuto un incremento. Diverse riviste straniere hanno definito l'Umbria come l’alternativa alla Toscana: prezzi più bassi ma qualità della vita e dei servizi allo stesso livello. Gli stranieri hanno sempre amato la nostra regione, soprattutto tedeschi, belgi, olandesi. Sono in aumento gli americani, gli australiani e i giapponesi.

- Cosa manca a livello legislativo o organizzativo in Italia per poter attirare un maggiore flusso di presenze in questo settore?

Cercare di snellire gli aspetti burocratici, permettendo agli operatori del settore di lavorare più semplicemente. Quello che forse manca è la collaborazione tra i vari attori: le strutture alberghiere sono quasi sempre poco informate su cosa si può fare nei dintorni. Il nostro intento è infatti quello di diventare un punto di riferimento sia per il cliente finale che per gli operatori del settore.

- Come è cambiata la domanda di turismo attivo da quando siete nati ad oggi?

La nostra regione ha da poco scoperto l'ambito ‘turismo attivo’. Si sono venute a creare associazioni sportive, cooperative e gli operatori del settore sono molto più preparati. Fino a qualche anno fa il far praticare sport era un ripiego, oggi invece la mentalità è cambiata: l'offerta di questi servizi è decisamente migliorata, così come la formazione del personale. Di conseguenza, avere dei buoni servizi ha fatto si che la domanda aumentasse.

- Che tipo di sviluppi futuri prevedete o sperate per la vostra agenzia?

Crescere, crescere, crescere... Visto che il potenziale c'è, sia a livello di servizi da offrire che di professionalità e preparazione.

 

INFO:
www.dreavel.com

UN TURISMO ATTIVO DA RILANCIARE
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