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Altopiano di Asiago: le strade degli eroi

Questo angolo di paradiso per le bici e il trekking celebra il Centenario della Grande Guerra, con vacanze non solo nella natura ma anche nella memoria. Un viaggio mai banale...

Redazione

Altopiano di Asiago: le strade degli eroi
TRA I SENTIERI DELLA MEMORIA

Dalle pagine di storia più insanguinate al tuffo nella memoria e nel verde brillante della natura.

E’ il viaggio di scoperta, in bici o a piedi, che si apre sull’Altopiano di Asiago, nelle Alpi vicentine, al confine con il Trentino Alto Adige.

Un piccolo paradiso per le due ruote e il trekking, a mille metri di quota. Le strade poco trafficate offrono percorsi di ogni genere, le piste ciclabili invitano le famiglie con i bambini (come il tour del vecchio trenino, 24 chilometri di asfalto e sterrato tra Asiago e Campiello) e, tra i boschi, non si contano i sentieri per gli amanti del fuoristrada.

 

Il territorio è stato anche uno dei teatri più cruenti della Grande Guerra e ne porta i segni, come l’incredibile abbassamento di alcune vette, come l’Ortigara, smussate di alcuni metri a colpi di cannone.

Ovunque forti, trincee, postazioni, tagliate, osservatori e i 600 chilometri di sentieri sterrati, tutti in ottimo stato: d’inverno perfetti per sci nordico e ciaspole, d’estate per Mtb e trekking. Gli alberi che fanno ombra oggi ai vacanzieri sono stati piantati a fine guerra: il bosco è giovane e ovunque spazi lo sguardo, non si vedono che pascoli, campi pieni di fiori, malghe, bovini e, seminascosti ma in posizione strategica, forti e trincee, ora visitabili, ristrutturati col finanziamento europeo di 6 milioni di euro per il progetto: “Ecomuseo della guerra”.

 

Con la celebrazione del Centenario del conflitto del 1915-1918, la Regione Veneto ha varato iniziative e progetti per promuovere un turismo non solo “green” ma anche storico, perché la memoria della “Grande” in questa regione è radicata con forza nel territorio e nelle persone.

Nei luoghi si combatte e si muore, i campi di battaglia diventano luoghi di ricordo e i luoghi di ricordo diventano luoghi turistici.

L’obiettivo, portato avanti dal Comitato Regionale Veneto per le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra, è rendere il turismo legato ai fatti bellici uno strumento di evoluzione della memoria.

 

C’è già un grande interesse da parte dei vacanzieri, che sempre più vogliono abbinare il viaggio alla scoperta dei luoghi della grande storia.

Soprattutto sull’Altopiano dei Sette Comuni i combattimenti infuriarono dal primo all’ultimo giorno. Dai due colpi del forte del Verena che diedero il via alle ostilità nella notte tra il 23 e il 24 maggio del 1915 alla resa dei corpi austriaci imbottigliati sull’altopiano di Vezzena il 3 novembre 1918, questo angolo del Veneto non vide mai un giorno di pace.

Sui suoi rilievi finì col passare buona parte d’Italia: dai fanti sardi a quelli piemontesi e liguri, dai bersaglieri agli arditi, dagli autieri, agli alpini e agli artiglieri da montagna, figli spesso dell’Altopiano.

Dunque, non c’è percorso che appaia banale o scontato, né per la natura (diversa da ogni altro luogo alpino d’Italia) né per la storia che ha segnato per sempre i luoghi.

In attesa delle celebrazioni ufficiali, l’Altopiano sfodera già tour a tutta natura, lungo percorsi accompagnati da descrizioni dettagliate, indicazione del grado di difficoltà e del dislivello, fotografie, curiosità e info utili.

 

Oltre alla storia, ci sono itinerari che vanno per malghe, paesini e casari.

Non si può girare sull’Altopiano trascurando l’Asiago, il formaggio più diffuso nel mondo (più del parmigiano!). Lo conoscono tutti ma solo gustato in quota esprime in pieno la fragranza e i profumi di erbe e fiori selvatici.

D’altra parte l’Altopiano vanta la più alta concentrazione di malghe d’alpeggio d’Europa: addirittura 85. E centinaia di forme di stagionato (noto come Stravecchio) partono ogni anno per arrivare nei migliori ristoranti di Tokio e New York.

Avendolo a portata di palato, è un delitto farselo sfuggire, con il giusto appetito scatenato da una giornata di pedali o scarponi sui sentieri..

 

INFO:

www.altopiano.asiago.com
www.asiago.it
www.regione.veneto.it/web/cultura/comitato-regionale-grande-guerra

TRA I SENTIERI DELLA MEMORIA
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